Basato sull’omonimo romanzo di Matthew Quirk THE NIGHT AGENT sta scalando le classifiche di Netflix diventando la sesta serie tv in lingua inglese più vista della piattaforma
“Mentre lavora alla Night Action, l’agente dell’FBI Peter Sutherland riceve una chiamata d’emergenza è presto viene incaricato di proteggere l’esperta di sicurezza informatica Rose Larkin, testimone oculare dell’omicidio dei sui zii nonché ex spie dei Servizi Segreti”
Se vi piacciono le serie thriller a sfondo politico non potete perdervi THE NIGHT AGENT. Arrivata in sordina come una delle tante serie Netflix, la serie ideata da Shawn Ryan è ormai sulla bocca di tutti. Parto subito col dire che non ci troviamo davanti ad un capolavoro, non è la miglior serie creata e nemmeno la migliore di questo genere. Allora perché sta piacendo così tanto?
TRAMA CLASSICA
THE NIGHT AGENT è una classica serie di genere spy thriller ambientata nel mondo politico, in questo caso alla Casa Bianca. E di serie e film di spionaggio ce ne sono tantissimi e alcuni hanno fatto anche la storia del cinema e della tv quindi non è stata di certo la novità ad attirare così tanto l’attenzione del pubblico ma bensì la capacità di creare una serie coinvolgente. Perché sì, THE NIGHT NIGHT è una serie appassionante, che ti cattura dal primo all’ultimo minuto. È una di quelle serie che se ti distrai anche solo un secondo, ti perdi qualche passaggio fondamentale. E devo dire che era da un po’ di tempo che una nuova serie di casa Netflix non mi appassionava così tanto. L’ho praticamente divorata. Sono arrivata pure a sognarla.
UNA SERIE BEN STRUTTURATA
THE NIGHT AGENT è una serie ben strutturata, un episodio tira l’altro perché ogni episodio si chiude con un colpo di scena e siccome la curiosità è umana, viene automatico voler vedere l’episodio successivo. E questo sicuramente gioca a loro favore. Altra cosa che ha contribuito al successo di questa serie è l’elemento love. Si sa, le storie d’amore piacciono e quando l’amore sboccia in contesti un po’ più difficili come questo, ti coinvolge ancora di più. E la storia d’amore tra Peter e Rose è molto bella, è nata in maniera quasi spontanea, non viene racconta in maniera volgare come spesso accade, è tutto molto dolce.
I PUNTI DI FORZA
Ogni serie di successo deve avere dei punti di forza no? Beh, quasi tutte ma nel caso di THE NIGHT AGENT due punti forti li ho trovati. Il primo è, come ho già detto in precedenza, la struttura della serie: gli autori sono stati in grado di prendere una trama un po’ banale e poco verosimile e trasformarla in una serie coinvolgente e scorrevole. Cosa non così semplice come sembra. Secondo punto forte è il cast: sì perché l’intero cast, a mio avviso, è ottimo. Tutti bravissimi dal protagonista Gabriel Basso passato per DB Woodside fino a Hong Chao che, nonostante l’avessi vista qualche settimana fa in The Whale non l’avevo proprio riconosciuta. L’ho trovata magnifica. Ma in realtà ho trovato tutti all’altezza del loro ruolo, tutti completamente immedesimati nella parte.
CONCLUSIONE
THE NIGHT AGENT è una serie che consiglio un po’ a tutti, anche a chi non è appassionato del genere. Nel complesso è un’ottima serie perfetta per staccare qualche ora dalla solita routine e farsi rapire da questa intrigante storia che, non è perfetta ma è molto coinvolgente ed appassionante. È stata rinnovata per una seconda stagione che dovrebbe arrivare nel 2024 e se Netflix non rovinerà tutto come sta facendo ultimamente, potrebbe aver trovato la sua nuova gallina dalle uova d’oro. Speriamo che sappiano giocare bene le loro carte.
E con questa mia ultima riflessione vi saluto, vi ringrazio e ci rileggiamo alla prossima serie o film.
XOXO
La Risposta è nelle Serie TV 